Genomica e Proteomica Computazionale
Le sequenze geniche, il modo in cui esse si esprimono e vengono tradotte in proteine, la natura di tali proteine e la loro funzione sono alla base della fisiologia della cellula e determinano il comportamento a livello di organo e di organismo in risposta ad uno stimolo esterno o durante una malattia.
Nell'ultimo decennio lo sviluppo di nuove tecnologie di biologia molecolare per lo studio del genoma e del proteoma ha aperto all'industria della salute degli orizzonti prima inimmaginabili, che tuttavia necessitano dello sviluppo di metodologie adeguate all'analisi dei dati. In particolare, le tecnologie per il sequenziamento e il monitoraggio del trascrittoma e del proteoma generano un'enorme quantità di dati che è necessario gestire utilizzando le tecnologie informatiche adeguate, analizzare e interpretare in maniera corretta dal punto di vista statistico/matematico e coerente con il reale significato biologico dei dati stessi. È inoltre indispensabile confrontare ed integrare l'informazione ottenuta da questi dati con l'informazione biologica nota, reperibile in maniera non sempre ordinata ed automatica nelle decine di data base biologici presenti in rete.
Dopo un'introduzione sulla biologia molecolare e sull'impatto delle nuove tecnologie high-throughput in medicina e biologia, la scuola tratta le metodologie per l'analisi delle sequenze geniche, del trascrittoma e del proteoma, fino ad arrivare agli approcci di tipo "systems biology". Infine si occupa dell'impiego delle nuove tecnologie in oncogenomica e farmacogenomica, del mining e dell'integrazione da data-base biologici e dell'impiego delle architetture informatiche nel processo di analisi dei dati.
Nell'ultimo decennio lo sviluppo di nuove tecnologie di biologia molecolare per lo studio del genoma e del proteoma ha aperto all'industria della salute degli orizzonti prima inimmaginabili, che tuttavia necessitano dello sviluppo di metodologie adeguate all'analisi dei dati. In particolare, le tecnologie per il sequenziamento e il monitoraggio del trascrittoma e del proteoma generano un'enorme quantità di dati che è necessario gestire utilizzando le tecnologie informatiche adeguate, analizzare e interpretare in maniera corretta dal punto di vista statistico/matematico e coerente con il reale significato biologico dei dati stessi. È inoltre indispensabile confrontare ed integrare l'informazione ottenuta da questi dati con l'informazione biologica nota, reperibile in maniera non sempre ordinata ed automatica nelle decine di data base biologici presenti in rete.
Dopo un'introduzione sulla biologia molecolare e sull'impatto delle nuove tecnologie high-throughput in medicina e biologia, la scuola tratta le metodologie per l'analisi delle sequenze geniche, del trascrittoma e del proteoma, fino ad arrivare agli approcci di tipo "systems biology". Infine si occupa dell'impiego delle nuove tecnologie in oncogenomica e farmacogenomica, del mining e dell'integrazione da data-base biologici e dell'impiego delle architetture informatiche nel processo di analisi dei dati.